
01 Dic La Gravidanza non mi fa dormire
Diario di una Fisioterapista : stato emotivo
34 settimane di gestazione
“Inizio a scrivere a causa dell’insonnia e come sempre devo trovare uno scopo alle cose che succedono! Allora anziché stare a guardare il soffitto, leggere di allattamento, bagnetto e ripassare le varie posizioni per l’espulsione del nascituro (tutte cose che ormai so a memoria e che tanto dimenticherò al momento giusto), scrivo il mio diario e lascio andare i pensieri; credo che la mia psicoanalista ne sarebbe contenta , magari un giorno tornerò da lei e glielo racconterò!
Tutto iniziò’ il 23 aprile , di rientro dal master in Linfologia a Genova , con un test qualsiasi.
“Marci dobbiamo uscire a cena e siccome non mi è arrivato il ciclo, passa a prendere un test che così se mi devo bere un bicchiere di vino non sto con l’ansia “ risultato doppio test positivo! Gioia e stranezza allo stesso tempo ! Inizia il nostro percorso di consapevolezza. “
Quanto è importante PREPARAZIONE EMOTIVA DELLA FUTURA MADRE E DEL PARTNER ?
La parte emozionale è fondamentale e influenza sia il parto che il post parto. E’ un sistema interno, motore dell’affettività e della coscienza , ed è un filtro delle emozioni e di tutte le informazioni. Il feto può sentire la voce della sua mamma, anche se il sistema vestibolo /cocleare non è maturo, già dal primo trimestre, attraverso la frequenza del suono, può decodificare la voce della mamma, e forse anche del padre (partner).
Durante la gravidanza l’esperienza emotiva della futura mamma ha conseguenze sul feto e sul bambino, gli studi mostrano che stati di stress, ansia e depressione durante la gravidanza influenzano:
- Tempo di gravidanza (di maturazione del feto) accorciato
- Minor peso del bambino alla nascita
- Ripercussioni negative sullo sviluppo del bambino
Se si ha una Rappresentazione materna meno positiva e legame prenatale con il feto alterata, immagine di sé della madre proseguirà nel post-partum avendo interazioni negative sullo sviluppo del bambino. L’ansia attiva le emozioni negative della madre riguardo al suo bambino I sintomi depressivi attivano emozioni “Alterate ” con un legame più povero al bambino.
Secondo il «Concetto di Caufriez» preparare la futura mamma e il partner alla nascita (fase di concettualizzazione, fase prepartum e fase di allattamento) , può provocare reazioni epigenetiche positive a livello di prole e della sua discendenza.
In tutti i periodi del peripartum, le tecniche utilizzate dal Caufriez Concept modificheranno positivamente tramite l’utilizzo di tutte le tecniche:
- Lo sviluppo della gravidanza
- La fisiologia del parto
- Rafforzamento dell’allattamento al seno e il contatto bambino/genitore
- l’empatia della coppia
“Sono ormai numerosi gli studi che approfondiscono il legame tra emozioni della mamma e reazioni del bambino. Ma attenzione: questo tipo di legame non è così scontato come sembra, e cioè non è provato che una mamma infelice dia alla luce un bambino infelice, o che il piccolo nato da una mamma serena lo sarà a sua volta. Le emozioni della mamma, infatti, influenzano soprattutto la crescita del feto, ma anche il suo modo di essere dopo la nascita. Non si tratta tanto di emozioni quanto di comportamento. Per questo, è importante fare attenzione a come si instaura il legame prenatale e ricordarsi che durante i nove mesi lo stato d’animo della mamma potrebbe influenza lo sviluppo del feto e poi la vita del bambino”.
Ovviamente non si significa che la donna durante la gravidanza non potrà avere emozioni negative e che ogni emozione interferirà sulla crescita del feto ma, meno saranno gli stati d’ansia e maggiori i pensieri positivi, più sarà probabile una crescita sana ! Quindi donne siate FELICI!
FONTI
Fetal response to induced maternal emotions
The association between prenatal stress and infant birth weight and gestational age at birth: a prospective investigation
Do the Emotions of Middle-Income Mothers Affect Fetal Development More Than Those of High-Income Mothers?
Dispense percorso formativo PERIPARTUM, prof, Marcel Caufriez
Dott.ssa Miriam Sanna Fisioterapista